Trionfi americani di Nicola Maldacea

Spigolando e riproducendo quanto segue sui trionfi americani di Nicola Maldacea, noi intendiamo onorare una delle più belle manifestazioni del nostro teatro di Varietà. Dell'omaggio modesto e ristretto che rendiamo all'amico carissimo ed all'artista inimitabile ce ne sarà certamente grata la nostra famiglia artistica la quale oggi sa di aver acquistato un nuovo lauro nelle ospitali terre americane.

Buenos Ayres

La Patria degli Italiani, del 2 settembre 907.

Una folla enorme, straordinaria; raramente veduta, accorse ieri sera allo spettacolo di una stagione davvero eccezionale inaugurata nel Sen Martin.

La grande aspettativa era tutta per il debutto del Maldacea, il cui nome in pochi giorni, svegliando curiosità e ricordi è subito divenuto popolare.

E.... finalmente, finalmente giunse l’ora della presentazione di Maldacea. Lo accolse un cortese applauso , poi cominciarono le risate , e ogni macchietta, ogni monologo sottolineato dalla musica sempre piacente del Valente suscitò una ovazione. Il cameriere filosofo il Balbuziente, Donn’Agnese, la Cocotte intellettuale, la Risa, furono le macchiette che impressionarono e piacquero dippiù.

I trucchi di Maldacea, la sua spontanea comicità fecero una grandissima impressione; il suo successo fu grande, spontaneo, e diventerà sempre più clamoroso nelle sere successive.

La Patria degli Italiani, 12 settembre 907.

... Maldacea furoreggia , la sua comicità è inesauribile, le sue macchiette van diventando popolari e famose; non poteva aspettarsi un successo più completo.

del 14 settembre

Le macchiette, le canzoni di Piedigrotta di Maldacea , il simpaticissimo comico napoletano , continuano ad attirare una gran folla al San Martin. I duetti napoletani che egli canta con la graziosa Sinn suscitano applausi calorosi.

del 20 settembre

Maldacea, come sempre e sempre più , apprezzato ed applaudito per le sue macchiette, per i suoi monologhi, per i duetti.

del 24 Settembre

Un bel teatro ieri sera al San Martin per la beneficiata di quel simpaticissimo artista comico, unico nel suo genere, eccezionale, che è Nicola Maldacea. Egli si fece applaudire per i monologhi musicali: mìa suocera, il discreto : poi ci presentò la macchietta : il Maldicente, poi quella di donn' Agnese — trucchi stupendi, esecuzioni di una misurata comicità efficacissima. Ci fece anche la presentazione dell’assassino moderno del Trilussa , del discreto elegantissimo : è ’O ’mònaco di Valente e il Cocchiere Cicerone, la cocotte intellettuale... Il pubblico si divertiva, rideva, non si stancava di applaudire e Maldacea non si stancava di presentarsi sotto un nuovo aspetto, Finalmente, trasformazione ammirevole, Maldacea divenne la ballerina, una vera ballerina alla quale, tra gli applausi vennero presentati dei doni... senza fiori. Lo spettacolo allegro terminò con l’esecuzione della scena musicale: dopo il veglione che è una elegante commcdiola degna di portare la firma di Roberto Bracco e genialissima è la musichetta del Maestro Umberto Mazzone-Maldacea e la graziosa Sinn la eseguirono con molta verve ottenendo un nuovo successo e la replicheranno, a richiesta, nello spettacolo di stasera che sarà tutto di genere libero.

Roma, 8 settembre

Il napoletano dicitore, il macchiettista di spirito fine c caustico ha portato qui la conoscenza vera ed esatta di quel che sia un poeta ed un attore popolare di quella città arrisa dal sole e grande, varia, spiritosa. L’aspettazione non è andata delusa e Maldacea porterà poi con sè dolce ricordo dei trionfi, con qualche tipo della vita argentina: la macchietta bonaerense divertirà il buon pubblico d’Europa, come qui rallegrano le caratteristiche figure di Napoli e d’ Italia. Non è vero ?

Guerino Meschino, 1 settembre.

Ridendo egli nacque
e rider gli piacque
vivendo. Ora il mondo
percorre giocondo.
Gli diede la vita
De Napoli..... Vita.

La Patria degli Italiani, 5 ottobre 907.

Olimpo — Il debutto di Maldacea.

Confermando il nostro telegramma di ieri sera aggiungendo che il successo dello spettacolo non poteva essere più completo ed entusiastico, Che dire poi di Nicola Maldacea l’insuperabile macchiettista ? Fece sbellicare dalle risa con quella sua rara comicità, così spontanea che affascina e conquista fin dal primo momento. Ogni monologo: Mia suòcera; Il balbuziente; Il Torero; Donna Agnese ; Il vetturino Cicerone: L’equilibrista di forza; A risa; tutti personaggi diversi uno dall’altro, così vari che sarebbe impossibile distinguere in tutti lo stesso artista.

Il pubblico rosarino non aveva, in generale, una idea chiara di ciò che fosse veramente Maldacea; credeva al primo annunzio si trattasse di uno dei tanti numeri da cafè-concerto : ora sa che ha dinanzi a se un grande ed un inimitabile artista del genere.

In complesso uno spettacolo riuscito, che incontrò tutto il favore del pubblico, e che ha assicurato una eccellente • stagione, Lo auguriamo di vero cuore alla coraggiosa impresa.

Notiamo poi che le famiglie possono concorrervi liberamente, che nulla vi è in tutto

lo spettacolo, che affetti minimamente la morale ; neanche con più lontana allusione.

7 ottobre

Olimpo — Una gran piena ieri a sera a questo teatro, ed un successo ancor più clamoroso del solito. Maldacea è stato Maldacea ed è detto tutto ! specialmente nel Benefattore moderno e nel "0 Presidente sorprese ancora una volta gli Spettatori per la sua comicità e per la verità e la cura di tutti i dettagli che pone nella interpretazione geniale di tutte le sue macchiette. Fu costretto a ripetere ancora insistemente richiesta quella caratteristica ed indovinata Donna Agnese che il pubblico vuol rivedere ogni sera.

8 ottobre

Olimpo — Da anni ed anni non si ricorda a questo teatro una piena fenomenale come quella di ieri a sera; fin dalle cinque pom. era affisso allo sportello il famoso cartello No hay mas localidades e ciò vuol dire che lo spettacolo è di pieno gradimento del pubblico rosarano.

Di Maldacea non ne parliamo! Ieri a sera specialmente è stato immenso: quella zitella ha meraviglia e sorpreso il pubblico. Anche lui ha dovuto concedere non meno di dieci macchiette e con questo è detto tutto.

Per martedì è annunziato un altro variato spettacolo e visto il grande successo ottenuto Maldacea, invece di cinque sole rap-Dresentazioni ne darà varie altre ed il pubblico non mancherà di certo.

10 Ottobre

Olimpo — Teatro pieno zeppo , applausi fragorosi e risate, risate, risate. Ecco la cronaca di ieri sera!

Li martedì vedere un teatro affollato come quello di ieri bisogua proprio dire che lo spettacolo faccia furore. Non vi è in Rosario chi non voglia passare tre ore di buon umore con artisti come Nicolino Maldacea e chi c’è stato una volta sente il desiderio ed il bisogno di ritornarci sempre. E se è vero che il riso fa buon sangue questo artista avrà più meritato dalla salute pubblica di tutte le celebrità mediche e di tutte le misure di igiene.

Una gran bella stagione quella dell’ Olimpo e tale che nessuno si sarebbe immaginato.

11 ottobre

Olimpo — Gli applausi e gli bis sempre gli stessi: Maldacea poi, presentando ogni sera nuovi tipi, da lui creati, si fa ammirare ed applaudire fragorosamente. Questa sera l’ Olimpo sarà piccolo per contenere tutto il pubblico che accorrerà per festeggiare Nicolino Maldacea in occasione della sua serata d’onore.

15 ottobre

Olimpo — Un pienone colossale, pari se non superiore a quello di domenica scorsa, si ebbe ieri a sera in questo teatro: ed un altra volta apparve il famoso No hay mas localidades. Maldacea fu costretto a presentarsi in ben dieci macchiette, sempre festeggiato con applausi fragorosi.

21 ottobre

Olimpo — L’annunzio della scena comica-musicale Piedigrotta in Rosario fece correre ieri sera un pubblico numerosissimo a questo teatro. L’intero spettacolo ottenne,
come sempre, un grande successo: ma l'attenzione era tutta rivolta alla promessa novità. Infatti gli applausi scoppiarono quando, al levarsi della tela , apparve lo sfondo di Napoli, di notte, con effetto di luna. Maldacea, comicissimo, una vera e caratteristica figura popolare napoletana. In complesso una cosa molto graziosa e riuscita che incontrò uno schietto successo. Di tutto va dato merito principale a Nicolino Maldacea che ideò e diresse col sentimento artistico suo speciale.

Per questa sera, ultima rappresentazione. Il teatro è già tutto venduto.

«Café-Chantant», anno XII, n.3, 19 gennaio 1908