Bellissima e modesta Sophia Loren dalla Regina

Una prova emozionante

«E' più emozionante prendere marito o essere presentata a una Regina?» A questi domanda rivoltale, non senza un pizzico di malizia, da un giornalista, subito dopo la serata di gala all'Odeon Theater di Piccadilly, Sophia Loren ha risposto con un sorriso: «Forse essere presentata alla Regina». In realtà non era la prima volta che questo avveniva, ma la seconda. Tuttavia, per Sophia Loren, è stato un avvenimento eccezionalmente importante, al quale si è preparata per giorni interi. Il vestito, per questa occasione, è stato scelto da Sophia con molto gusto e molto tatto: un grande, ricchissimo abito bianco strettamente intonato a una austerità che è stata molto apprezzata dagli inglesi. Maria, la sorella minore di Sophia, lo ha portato apposta da Roma il giorno prima del ricevimento. Il modello, molto classico, era composto da due pezzi: una lunga tunica pieghettata, molto ampia e stretta in vita da una cintura color rosa antico e, sulla tunica, una cappa ricamata a mezze maniche, con orlo di candida pelliccia. Indossato questo vestito, Sophia ha cominciato le prove dell'inchino che avrebbe dovuto fare alla Regina. «Dovrei essere abituata, dopo tanti film, a "provare"» ha dichiarato, «ma questa è stata la “prova” più emozionante Mille paure mi turbavano, pensavo che cosa sarebbe successo se avessi incespicate nel lungo vestito, o se non avessi preso in tempo e con grazia la mano della Regina. Fortunatamente tutto è andato bene.» Di questo successo, Sophia ha reso meriti anche a William Holden, che sta lavorando con lei ad un nuovo film e che le ha fatto «provare» la scena dell’inchino fino a quando è stata sicura che sarebbe riuscita