BACCO, TABACCO E VENERE

(1929)

Scheda dell'opera

Titolo originale Bacco, tabacco e venere

  • Testo: Mario Mangini (Kokasse) e Carlo Mauro
  • Compagnia: Compagnia Stabile Napoletana Molinari di Enzo Aulicino
  • Prima: Napoli, Teatro Nuovo, 14 dicembre 1929

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1929 Bacco Tabacco e Venere 01 L


Così la stampa dell'epoca

L’inaugurazione della stagione al Nuovo

La sera di sabato prossimo 1 settembre con i due consueti spettacoli, il «Nuovo», il nostro grazioso, elegante o civettuolo teatro di prosa dialettale, riaprirà i battenti al suo pubblico fine, fedele ed affezionato, per la stagione Autunno-Inverno 1928-1929 con il debutto della Primaria Compagnia Comica «Molinari».

E quest'anno il programma della stagione, pur mantenendosi ligio alle sane e gloriose tradizioni del teatro dialettale partenopeo, sarà improntato, mercè l'attività infaticabile del cav. Eugenio Aulicino, impresario del Teatro, ai criteri ed ai gusti moderni: e cioè quasi tutti gli spettacoli, che figurano nel «cartellone» come novità, presenteranno speciali elementi di varietà, scenografia ed originalità.

Ed all'uopo la benemerita Impresa, che seguo con tanta cura e così la vicino i gusti e le tendenze del pubblico, si è assicurata per quest'anno la collaborazione di Teodoro Rovito, Carlo Mauro, Mario Mangini (Cocasse) e Giovanni Rescigno, i noti ed acclamati autori, che, mediante i loro lavori a gran successo, già tanto acclamati ed applauditi nelle precedenti stagioni, si sono ormai specializzati in questo genere di spettacoli originali, divertenti e graziosi, e le novità saranno numerose ed interessanti. [...]

La Compagnia Molinari, che gode così merita estimazione e simpatia del nostro gran pubblico, si ripresenterà al completo di tutti i valorosi elementi che la compongono e cioè: Gennaro Di Napoli, il nostro illustre attor comico, che con Gennaro Della Rossa e Giuseppina Bianco forma la triade gloriosa del nostro sano, schietto e prodigioso teatro comico dialettale. E poi Titina De Filippo, la bella, graziosa e valentissima attrice, la più fine, la più signorile, la più colta delle attrici dialettali, che in ogni interpretazione porta una nota personale di sottile e squisita sensibilità, l'artista che sa rifuggire da tutte le volgarità farsaiole e che perciò conta tante numerose e merliate simpatie.

E poi Agostino Salvietti, l'attore comicissimo e moderno, che, pur attingendo alle fonti gloriose dei maestri, ha saputo crearsi una moderna sensibilità artistica, del tutto consona e rispondente ai rinnovellati gusti del pubblico. E ancora Alfredo Crispo, Carlo Pretoliani e Ida Bottone valorosissimi e simpatici elementi, il Migliatico, il Carloni, l'Esposito, il Pisacane, il Rossi, lo Scocca, la D'Amico, la Pretolani, la Biricchina, Loletto Doreo e lo sorelle Giannini, queste ultime preziosi e giovanili acquisti della Compagnia,

Ricordiamo al pubblico che l'Impresa anche quest'anno mantiene i preziosi libretti di abbonamento per famiglia a prezzi ridottissimi e aggiungiamo che il teatro in questo breve periodo di riposo è stato rinnovato, raffrescato e munito di nuovi elementi di confort e di comodità.

Spettacolo d’apertura sarà «Piedigrotta», commedia musicale di tipi e costumi napoletani in 3 atti e 4 quadri. Al botteghino già si accettano le prenotazioni.

«Il Mezzogiorno», Napoli, 27 agosto 1928


[...] La rivista è di grande attualità e presentata in una degna cornice scenica. [...] Comprende anche una partita di calcio che si svolge sul palcoscenico con giuocatori in maglia agli ordini di un arbitro: l'attore Crispo. [...] Il lavoro non può non riscuotere i più favorevoli consensi da parte degli assidui frequentatori dei glorioso teatro di Montecalvario. Oltre agli autori, al finale di ogni atto il pubblico entusiastico festeggiò tutti gli interpreti, dal divertentissimo Totò - comico inesauribile - allo Schioppa, al Crispo, al Carloni. [...].

«Corriere di Napoli», 16 - 17 dicembre 1929


Ricostruzione delle rappresentazioni della rivista nelle varie città italiane


TITOLO DELL'OPERATAPPE

Bacco, tabacco e venere

Rivista di Mario Mangini (Kokasse) e Carlo Mauro

Compagnia Stabile Napoletana Molinari di Enzo Aulicino

Napoli, Teatro Nuovo, 14 dicembre 1929


Riferimenti e bibliografie:

  • "Quisquiglie e Pinzellacchere" (Goffredo Fofi) - Savelli Editori, 1976
  • "Tutto Totò" (Ruggero Guarini) - Gremese, 1991
  • "Totò partenopeo e parte napoletano", (Associazione Antonio de Curtis), Marsilio Editore 1999

Rassegna stampa dai quotidiani:

  • «Il Mezzogiorno», Napoli, 27 agosto 1928
  • «Corriere di Napoli», 16 - 17 dicembre 1929