Due tori nella Plaza
In realtà i tori erano due: uno vero e l'altro finto. Non erano però dello stesso colore così, non ricordo di chi fu la brillante idea, pensarono niente meno di scurire il primo, quello vero. Dopo le prime spennellate, l'animale cominciò a dare segni di nervosismo, fino a quando si arrabbiò sul serio, ruppe le corde che lo trattenevano e, in una frazione di secondo... l'avvocato Mattoli era già in cima al proiettore.
Dino Valdi
Riferimenti e bibliografie:
- "I film di Totò, 1946-1967: La maschera tradita" (Alberto Anile) - Le Mani-Microart'S, 1998