Spoletini Filippo
Comparsa, attore generico, capo gruppo e stuntman.
Sono nato nel 1925. Ho iniziato nel 1950 come comparsa nel “Quo Vadis?” Poi sono stato generico, stuntman, e capogruppo. Totò è stato il più grande. Ho fatto una scena acrobatica ne “I soliti ignoti”, con Vittorio Gassmann. In “Totò contro i quattro” sono all’inizio quello che ruba l’auto al commissario, ed alla fine, dico a Carlo Delle Piane: “Annamo a rubbà, vah!” L’ultimo con Totò dove lavorai fu “Uccellacci e uccellini”, eravamo presso Tuscania, la scena di una processione. L’ultima volta che lo vidi, fu all’aeroporto di Fiumicino, per un esterno sera, era seduto, nell’attesa di essere chiamato per il ciack. Era abbacchiato, per i suoi problemi alla vista, e gli chiesi: “Come va?” mi rispose: “Eh, la vecchiaia che avanza...” In quella, lo chiamò Pasolini per girare.
Filippo Spoletini
Filippo Spoletini
Riferimenti e bibliografie:
- Intervista esclusiva di Simone Riberto, alias Tenente Colombo del 3 marzo 2000