Arte e amore di Alessandra Panaro
La giovane attrice romana non lavora da quattro mesi perchè attende la grande occasione. Attende anche che il suo unico e vero fidanzato parta e torni dall’America
Roma, agosto
Anche Alessandra Panaro « è giunta a una svolta importante della sua carriera ». E’ una cosa che accade a quasi tutte le attrici del cinema, alle giovani. Ma in questo caso c’è una differenza. La giovane romana — ha vent’anni — non si lamenta.
E' riconoscente alla televisione che l’ha resa nota; è grata ai registi e ai produttori che le hanno fatto fare parecchi film di poca sostanza; non ha mai nemmeno protestato per le molte avventure sentimentali attribuitele sui giornali. Tutto è stato utile — pensa in sostanza — per arrivare al punto in cui sono. Cioè al punto in cui una giovane attrice può permettersi di dire basta e di prepararsi a lavori più impegnativi. E’ quello che infatti sta facendo. Ha rifiutato parti in film che giudicava "insulsi” e attende che si realizzi la promessa fattale dal « più grande regista italiano » per una parte notevole in un film che. aggiunge lei stessa « sarà un colosso della nostra produzione ».
LA RAGAZZINA - per la verità una delle ragazzine - del cinema italiano ha programmi abbastanza ambiziosi, nel momento in cui sta per uscire dalla minore età, guidata e custodita come sempre dalla madre. Alessandra Panaro ha un fratello e una sorella maggiori di lei.
A VENTANNI Alessandra Panaro ha al suo attivo una collezione rispettabile di film. Da "Gli innamorati” a "Guardia, guardia scelta, brigadiere e maresciallo” a "Poveri ma belli”. Sono tutti film di successo. Ma ora ha deciso di rifiutare parti non impegnative: non lavora perciò da quattro mesi
LE AVVENTURE sentimentali attribuite alla giovane attrice romana sono parecchie, ma la Panaro le ha smentite tutte. Ha amato e ama tuttora - ha detto -una sola persona, un giovane medico di ventitré anni che ha conosciuto a Fregene nell’estate del 1956, Mario Lucherini, figlio di un professionista romano.
NON E' PER NULLA VERO - afferma Alessandra Panaro - che noi attrici giovani siamo cretine. Possiamo dimostrarlo.
UN’ESPRESSIONE quanto meno insolita della Panaro che ha posato per le fotografie di queste pagine lungo le rive del Tevere. Il giovane medico al quale è legata da profondo affetto partirà in autunno per gli Stati Uniti. Al suo ritorno, dopo due anni, la coppia deciderà se il loro sentimento avrà resistito.
«QUANDO MI SPOSERÒ - dice Alessandra Panaro - troncherò la mia carriera di attrice». Questa decisione non le impedisce tuttavia di dedicarsi con tutta la sua volontà a perfezionarsi nella professione, allo scopo di raggiungere i gradini più alti. Studia recitazione e danza. E non bada a sacrifici.
«Tempo», anno XXI, n.35, 1 settembre 1959 - Fotografie di Chiara Samugheo
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«Tempo», anno XXI, n.35, 1 settembre 1959 - Fotografie di Chiara Samugheo |