• Lucy D'Albert

    Pseudonimo di Elena Lucy Johnson (Mosca, 30 settembre 1914 – Roma, 6 maggio 1984) è stata un'attrice teatrale e attrice cinematografica russa naturalizzata italiana.

  • Lugara Dino

  • Lugi Pirandello

  • Luigi Almirante

    (Tunisi, 31 agosto 1884 – Roma, 6 maggio 1963) è stato un attore e comico italiano.

  • Luigi Antonio Garrone

  • Luigi Campolongo

    (Luigi Campoluongo) un famoso "guappo" del rione Sanità che, in seguito a varie vicissitudini, divenne amico di Totò. Racconta la figlia Liliana, dopo il funerale di Totò, un capoguappo del rione sanità, "Nas' 'e cane" chiese ed ottenne la presenza di Liliana per una sorta di funerale-bis da farsi il 22 maggio nella chiesa di S.Vincenzo al rione Sanità, dove Totò era nato: sebbene la bara fosse vuota c'era la stessa folla piangente e acclamante di qualche giorno prima. Presenti alla cerimonia anche Diana e Nino Taranto.

     

    MAGGIORI DETTAGLI...

  • Luigi Campoluongo, il Sindaco del rione Sanità

  • Luigi Catoni

    (... – 1953) è stato un attore e comico italiano.

  • Luigi Leoni

    (Casperia, 6 maggio 1935) è un attore italiano.

  • Luigi Miaglia

    Ripp, autore insieme a Bel Ami (Anacleto Francini) di alcune delle più importanti riviste di Totò.

  • Luigi Moneta

  • Luigi Pavese

    (Asti, 25 ottobre 1897 – Roma, 13 dicembre 1969) è stato un attore e doppiatore italiano.

  • Luigi Pavese l'attore astigiano che fu spalla comica di Totò

  • Luigi Silori

    (Roma, 19 novembre 1921 – Roma, 9 luglio 1983) è stato uno scrittore, critico letterario, conduttore televisivo e radiofonico italiano. Luigi Silori nacque a Roma, da un'antica stirpe umbra, nel 1921. Il padre, Fernando, era il primogenito di una famiglia di proprietari terrieri, dediti soprattutto all'olivicoltura e alla produzione di olio nella zona di Stifone[1]; la madre, Antonietta Pacchelli, dal carattere forte, nonostante avesse sposato un esponente di una famiglia benestante, si laureò in Pedagogia e si dedicò all'insegnamento per tutta la vita[2]. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza nel quartiere Trieste, dapprima a via Clitumno, poi a viale Gorizia, in una grande casa - biblioteca dove visse per quasi cinquanta anni, fino alla morte.

    Terminata la scuola dell'obbligo, frequentò il Liceo Torquato Tasso, dove ebbe come compagni di classe, fra gli altri, Vittorio Gassman, con cui sviluppò una buona amicizia che resistette al tempo, e Luigi Squarzina. In quegli anni, ancora spensierati, il giovane Silori affinò le sue innate qualità di pianista e scrisse alcuni testi teatrali, che furono pubblicati su riviste "minori". Nel luglio del 1940 conseguì la Maturità classica e si iscrisse alla Facoltà di Lettere dell'Università La Sapienza, ma il richiamo alle armi lo costrinse a sospendere di fatto gli studi e a trasferirsi a Nocera Inferiore per svolgere il corso di allievo ufficiale.

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  • Luigi Zampa

    (Roma, 2 gennaio 1905 – Roma, 14 agosto 1991) è stato un regista e sceneggiatore italiano.

  • Luisa Ferida

    Nome d'arte di Luigia Manfrini Farné (Castel San Pietro Terme, 18 marzo 1914 – Milano, 30 aprile 1945), è stata un'attrice italiana.

  • Luisa Ferida Per amore di Osvaldo

  • Luisa Ferida, un tragico destino

  • Luisa Poselli

    (Salonicco, 15 luglio 1922 – Roma, 19 ottobre 2007) è stata una ballerina e attrice italiana.

  • Luisella Boni

    Nome d'arte di Luisa Angela Bozzo (Como, 24 luglio 1935), è un'attrice italiana attiva al teatro, al cinema e in televisione. La sua carriera si è sviluppata a partire dagli anni cinquanta. Ha debuttato nel cinema nel 1953 recitando in Frine, cortigiana d'Oriente.
    Talvolta è stata accreditata con gli pseudonimi di Brigitte Corey o Luisa Boni.

    Vedova del regista e sceneggiatore Daniele D'Anza, ha interpretato numerosi film - spesso di sapore esotico o di genere peplum - e sceneggiati televisivi, fra cui, nel 1957, Orgoglio e pregiudizio, riduzione dal romanzo omonimo di Jane Austen.

    La sua filmografia include, fra gli altri film, Il conquistatore di Maracaibo, Tempi nostri, La regina delle piramidi e Le diciottenni.

    Sporadica è stata la sua attività in teatro. La si ricorda nel ruolo di Zerbinetta nel molieriano Le furberie di Scapino, accanto a Vittorio Congia, Sergio Ciulli, Paolo Falace e Sandro Damiani, per la regia di Roberto Marcucci, andato in scena a metà degli anni settanta.