Kechler Carlo

Carlo Kechler

Nato in Friuli nell'anno 1900 e deceduto a Roma il 4 novembre 1965. Figlio di Roberto Kechler e di Costanza, fratello di Federico Alessandro, "Titti", Mario. Non ha avuto figli.

E' stato uno dei massimi campioni ippici italiani, attivo dal 1922 al 1948. Con il cavallo Còclite, montato a partire dal 1932, le vittorie clamorose sono degli anni 1933, 1934 e 1935 (stesso periodo di Tazio Nuvolari in Formula Uno), come testimoniato in parecchi numeri della rivista specializzata in materia "IL CAVALLO".

Gli ultimi anni della sua vita, oramai pensionato dall'agonismo sportivo, avendo buona conoscenza della lingua inglese, si è divertito a provarsi in genericate e perfino brevi caratterizzazioni cinematografiche; alcune incisive. Il suo viso però non va confuso con due Generici somiglianti: tale WOLKOWSKJ VADIM e l'altro, regolarmente iscritto come Generico Extra cinematografico almeno nel 1950-1951, ossìa il Conte ORZALESI (Alfredo?).

LA DOLCE VITA, 1959, nella villa dei nobili: in piedi, profilo sinistro, fra "la lupa" e "i calabresi" si accende una sigaretta.
(Nei titoli di testa variato in "Kecler") UNA VITA DIFFICILE, 1961, è il principe Rustichelli, fratello di Federico
(Nei titoli di coda "Kecler") LA GIORNATA DELL'ONOREVOLE (episodio de I MOSTRI, 1963) è un nobile DC a colloquio con l'onorevole (Ugo Tognazzi)
(Nei titoli come "Kekler") CHE FINE HA FATTO TOTO' BABY?, 1964 è il passeggero estero derubato di valigia da Totò Baby alla stazione (voce sua o doppiato?)
(nei titoli di coda come "Kechler") L'AMORE PRIMITIVO, '64 professor Sandri/Mister Hyde

e qualche altra posa di poco conto.

Per i dati anagrafici ringrazio Roberta Kechler, nipote di Carlo, che lavorò come segretaria di edizione e da me intervistata.


Riferimenti e bibliografie:

Simone Riberto, alias Tenente Colombo