Baldini Gabriele

(Roma, 29 agosto 1919 – Roma, 18 giugno 1969) è stato un critico letterario, saggista e docente italiano.
Figlio di Antonio Baldini, è stato professore di letteratura inglese presso l'università di Roma. Nel 1950 sposò Natalia Ginzburg, vedova di Leone Ginzburg.

Curatore di una rigorosa edizione dell'intera opera di William Shakespeare (ha pubblicato fra l'altro anche numerosi studi sulla letteratura inglese dal medioevo all'Ottocento, ha tradotto opere di Oliver Goldsmith, Theodore Dreiser, Edgar Allan Poe, Ero e Leandro e Edoardo II di Christopher Marlowe, La duchessa di Amalfi di John Webster, 1984 di George Orwell, L'airone di Charles Morgan, L'uomo che diventò donna di Sherwood Anderson, Il terzo uomo e L'idolo infranto di Graham Greene, La mia Antonia di Willa Cather e La saga di Tietjens di Ford Madox Ford.

Appassionato di musica e di cinema, ha svolto inoltre attività di critico cinematografico e critico televisivo nonché di sceneggiatore (per I promessi sposi di Mario Camerini) e ha scritto anche un saggio biografico sull'opera di Giuseppe Verdi, uscito postumo.


Riferimenti e bibliografie:

  • Arte e letteratura : scritti in ricordo di Gabriele Baldini, Edizioni di storia e letteratura, Roma, 1972
  • La forma del fuoco e la memoria del vento. Gabriele Baldini saggista e narratore, a cura di Viola Papetti, Edizioni di storia e letteratura, Roma, 2005