A Claudia Cardinale piacerebbe diventare irreale

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Claudia Cardinale invidia lo speciale fascino di Marilyn Monroe che ritiene “trasfigurato'’. Senza gesti clamorosi o scandali, la giovane attrice si è conquistato un posto di primo piano fra le giovani colleghe

Roma, marzo

Commessa di grandi magazzini, a Milano, nel film di Visconti; piccola borghese che vuol superare ”il muro”, a Roma, in quello di Maselli. Donna semplice, concreta, in "Rocco e i suoi fratelli”; ragazza che cerca di evadere dal proprio ambiente, vi riesce, ma ne rimane bruciata, sbaglia uomo e muore nei "Delfini”. Questi i due ruoli, notevolmente diversi, che sta interpretando in questi giorni Claudia Cardinale. Fare combaciare le date dei due film non è stato facile; mia l’attrice non voleva rinunciare al primo; nè poteva rifiutare quello di Maselli, lasciatole da Rosanna Schiaffino, perchè si tratta di un’eredità.

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Claudia, per la verità, ha cercato di cavillare sul suo diritto a questa eredità; come tentò di sottrarsi, due mesi fa, all’invito di prendere il posto di Rosanna, in "Napoleone ad Austerlitz". Non le sembrava bello, gentile, rimpiazzare una collega, dato che entrambe dipendevano dalla medesima casa di produzione; ma la prima volta fu colta di sorpresa (la comunicazione le giunse il giorno prima della sua programmata partenza per Parigi), e la seconda volta Maselli ha opposto una tenace resistenza alle sue obiezioni. D’altra parte essa è legata ad un contratto, nel quale le questioni di sensibilità non sono contemplate; e, infine, non era neppure vero che faceva un torto a Rosanna, dato che essa aveva rinunciato volontariamente al suo ruolo nel film di Abel Gance.

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Oggi non è affatto pentita di essersi comportata cosi. Se avesse rinunciato per un eccesso di scrupolo alla parte di Paolina Borghese, avrebbe perduto infatti una bella occasione di successo. Per quindici giorni non si è parlato che di lei. A Parigi aveva i giornalisti e i fotografi fra i piedi, dalla mattina alla sera: certe interviste cominciavano a mezzanotte. I giornali, la radio, la TV l’hanno presentata con parole grosse, entusiastiche: c La nuova vedette del cinema italiano», «Colei che sta prendendo il posto di Sofia Loren e di Gina Lollobrigida»; e altri slogan del genere.

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L’INTERPRETAZIONE grazie alla quale Claudia Cardinale si è affermata è stata quella del personaggio della ragazza siciliana nei "Soliti ignoti”. Ora l’attrice ha diciotto proposte di lavoro fattele da produttori italiani e francesi. Ne ”I delfini”, la Cardinale è insieme ad Antonella Lualdi, Betsy Blair. Annamaria Ferrerò. Lydia Alfonsi. L’attore italiano che preferisce fra tutti è Marcello Mastroianni. con il quale ha interpretato il film ”Il bell’Antonio”.

Rimbalzate da Parigi in Italia, le notizie del suo successo hanno contribuito a mettere a fuoco un fatto che è ormai sotto gli occhi di tutti. Zitta zitta, senza gesti clamorosi, o scandali, o provocazioni pubblicitarie, la Cardinale si è conquistata una posizione di primo piano fra le sue giovani colleghe. Abilmente guidata, ha girato pochi film, scelti con cura. Seria e volenterosa, ce l’ha messa tutta senza risparmiarsi. Intelligente e riservata, non si è mai montata la testa. Il risultato è che piace sia ai critici che al pubblico.

1960 04 02 Tempo Claudia Cardinale f6LA GIOVANE ATTRICE abita a Roma e da poco si è trasferita in una nuova casa in via San Valentino. Stanno con lei la madre, il fratello Bruno e la sorella Blanche. Il padre è dovuto restare a Tunisi, dove Claudia è nata. La Cardinale è una ragazza semplice e volonterosa, che non si dà arie: quello che maggiormente detesta in un attore è la presunzione.

Terminata la prima "ripresa” con Visconti a Milano, la attrice è tornata a Roma, dove ha "girato" con Maselli; poi tornerà di nuovo a Milano, e quindi a Roma. Questo su e giù durerà per più di un mese, e ogni volta dovrà cambiare non solo personaggio, ma anche colore dei capelli. E' sempre stata restia ad apportare qualsiasi mutamento alle caratteristiche del suo fisico, «Se volete una bionda — ha risposto a più di un regista — perchè non la cercate fra le bionde?». Ma questa volta ha accettato di buon grado la richiesta di Maselli. E’ stanca, infatti, di fare la "siciliana”: ha paura d’essere confinata in un tipo e vuole lasciarsi aperte varie porte. Claudia è modesta, cauta nelle sue ambizioni; ma si è affezionata al nuovo lavoro, vuol progredire e ha capito che il miglior sistema è di guardare in alto. I suoi attori-modello sono due: Marlon Brando e Marilyn Monroe. «La Monroe — dice l’attrice — è sexy dalla cima dei capelli fino alle unghie dei piedi; ma ha trasfigurato il suo fascino femminile, è diventata quasi irreale». Le piacerebbe diventare così (sexy lo è già): irreale.

A. D., «Tempo», anno XXII, n. 14, 2 aprile 1960


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A. D., «Tempo», anno XXII, n. 14, 2 aprile 1960