Tuttototò - Don Giovannino
Scheda del film
Regia: Daniele D'Anza - Soggetto: Antonio de Curtis, Bruno Corbucci - Sceneggiatura: Antonio de Curtis, Bruno Corbucci - Fotografia: Marco Scarpelli - Scenografia: Giorgio Aragno - Musica: Gianni Ferrio - Montaggio: Sergio Muzzi - Assistente alla regia: Simone Mattioli - Produzione: Aldo Pace per la BL Vision, Roma Prima trasmissione Rai: Programma nazionale, 18 maggio 1967 Durata: 50 minuti
Interpreti e personaggi: Totò (Barnaba Parmigiani per gli amici Babà) - Gianni Agus (il cognato fioraio) - Antonella Lualdi (Elena la signora al parcheggio) - Franco Volpi (suo marito) - Gloria Paul (la signora Laura) - Mario Castellani (suo marito) - Cesare Gelli (linfermiere del manicomio) - Alfredo Rizzo (luomo che ritira il manichino) - Altri interpreti: Regina Seifert, Ivy Holzer, Cesarina Gherardi, Diana Rabito
Soggetto, Critica & Curiosità
Totò è perseguitato da un marito geloso, e per sfuggirgli si intrufola nell'ingresso degli artisti di un teatro di quart'ordine. Il marito lo segue anche lì, minacciandolo di morte. Totò allora si traveste da marionetta e compare sulla scena. L'episodio è la replica dello sketch del manichino, già proposto a teatro da Totò nella rivista C'era una volta il mondo di Michele Galdieri, successivamente riproposto ne I pompieri di Viggiù. Totò, nel ruolo del manichino, ha facile gioco nel recitare un pezzo ben collaudato, che gli premette di esibirsi con l'illusione di trovarsi sul palcoscenico di un teatro. Il marito geloso è ancora una volta Mario Castellani, mentre la moglie in apprensione, che nella vecchia stesura era la giovane e attraente Isa Barzizza, è qui sostituita dall'esuberante e forse anche esagerata Gloria Paul. Le battute e le situazioni sono le stesse.
Video e stampa dell'epoca
Sabato sera meno «sabato sera» uguale grossa delusione, per la maggioranza di telespettatori che scelgono la rivista musicale senza neppure esitare, ben sapendo o, per i più difficili, pur sapendo, quello che vi troveranno: buone coreografie, ottimi balletti, scenografie talvolta raffinate, gradevoli canzoni e, al passivo, «sketches», un po' rugginosi e comicità con il contagocce.
Questa settimana però non se ne parlerà. La malattia che ha colpito Mina — un attacco reumatico con febbre alta, oltre a disturbi minori — ha reso impossibile la realizzazione dello «show» rimandato perciò di sette giorni. Al posto del varietà il pezzo forte del Primo Canale sarà perciò costituito da uno dei telefilm della serie « Tutto Totò ». [...] Alle 21 andrà in onda la terza farsa del ciclo Tutto Totò, anticipata per i motivi poco sopra precisati. Si intitola «Don Giovannino», ed è frutto della fusione di due vecchi «sketches» di rivista, autori lo stesso Totò e lo scomparso commediografo napoletano Michele Gaidieri.
Vedremo Totò, affiancato dalla «spalla» Mario Castellani, e dalle attrici Antonella Lualdi e Gloria Paul, posteggiatore d'auto abusivo quanto sdegnoso di mance valersi della possibilità di controllare gli indirizzi delle clienti sui libretti di circolazione per poi intrecciare con le più graziose galanti avventure.
«Stampa Sera», 13 maggio 1967
Annullato "Sabato sera", al suo posto farsa con Totò
Sabato sera meno «sabato sera» uguale grossa delusione, per la maggioranza di telespettatori che scelgono la rivista musicale senza neppure esitare, ben sapendo o, per i più difficili, pur sapendo, quello che vi troveranno: buone coreografie, ottimi balletti, scenografie talvolta raffinate, gradevoli canzoni e, al passivo, «sketches», un po' rugginosi e comicità con il contagocce.
Questa settimana però non se ne parlerà. La malattia che ha colpito Mina — un attacco reumatico con febbre alta, oltre a disturbi minori — ha reso impossibile la realizzazione dello «show» rimandato perciò di sette giorni. Al posto del varietà il pezzo forte del Primo Canale sarà perciò costituito da uno dei telefilm della serie « Tutto Totò ». [...] Alle 21 andrà in onda la terza farsa del ciclo Tutto Totò, anticipata per i motivi poco sopra precisati. Si intitola «Don Giovannino», ed è frutto della fusione di due vecchi «sketches» di rivista, autori lo stesso Totò e lo scomparso commediografo napoletano Michele Gaidieri.
Vedremo Totò, affiancato dalla «spalla» Mario Castellani, e dalle attrici Antonella Lualdi e Gloria Paul, posteggiatore d'auto abusivo quanto sdegnoso di mance valersi della possibilità di controllare gli indirizzi delle clienti sui libretti di circolazione per poi intrecciare con le più graziose galanti avventure.
«Stampa Sera», 13 maggio 1967
Riferimenti e bibliografie:
- RaiPlay.it
Sintesi delle notizie estrapolate dagli archivi storici dei seguenti quotidiani e periodici:
- La Stampa
- La Nuova Stampa
- Stampa Sera
- Nuova Stampa Sera